Disponibile lo studio Iss-Inail sull'uso dello #ozono nel contesto epidemico
Cosa
Covid-19, pubblicato il documento Iss-Inail sull’uso dell’ozono nella pandemia in corso
Descrizione
Un gruppo di lavoro composto da ricercatori Iss-Inail ha elaborato il documento “Focus on: utilizzo professionale dell’ozono anche in riferimento al COVID-19. Versione del 23 luglio 2020”, con l’obiettivo di fornire le evidenze tecnico – scientifiche ad oggi disponibili sull’uso dell’ozono nel contesto epidemico COVID-19. Lo studio, ora online sul portale Inail, è stato condiviso dal Comitato Tecnico Scientifico nella seduta del 24 luglio 2020.
I principali temi trattati. Sono analizzati vari aspetti utili a valutare l’uso dell’ozono, gas ossidante che per le sue proprietà chimico-fisiche e tossicologiche è classificato come sostanza pericolosa, nell’emergenza sanitaria da Covid-19 in corso. Status regolatorio, valutazioni disponibili a livello internazionale, informazioni su pericoli e rischi connessi all’uso dell’ozono, tossicità e impatto sulla salute umana e sull’ambiente, efficacia della sostanza come virucida, sicurezza d’uso e precauzioni da adottare nella generazione in situ di ozono nel campo della prevenzione e controllo del SARS-CoV-2: questi i temi affrontati nel testo. Che passa in rassegna anche altre possibili applicazioni, dalla sanificazione degli ambienti a quella dei dispositivi, al settore alimentare, fino al trattamento delle acque e, sulla base delle evidenze scientifiche, esamina l’efficacia terapeutica dell’ozonoterapia valutandone la sicurezza d’uso, le criticità e gli sviluppi in divenire.
Sanificazione degli ambienti di lavoro. Il documento, che valuta anche l’uso dell’ozono come virucida per la sanificazione degli ambienti di lavoro, indica le misure di prevenzione e protezione generali e specifiche da adottare per la tutela della salute del personale addetto alle procedure di sanificazione con questa sostanza e di tutti i lavoratori che normalmente occupano gli ambienti trattati con essa, sottolineando l’opportunità di ricorrere a sostanze e/o processi non pericolosi o meno pericolosi in linea con il decreto legislativo 81/2008. Da un punto di vista normativo, oggi in Italia l’ozono può essere commercializzato e usato esclusivamente come sanificante. Per l’eventuale uso come disinfettante, ossia come prodotto per ridurre, eliminare e rendere innocui i microorganismi, è necessario attendere il completamento della valutazione a livello europeo ai sensi del Regolamento (UE) 528/2012 (BPR) sui biocidi.